L’erosione delle democrazia continua!

I Giovani UDC Svizzera, come forza motrice del comitato borghese “No alla riforma fiscale e al finanziamento AVS”, sono molto spaventati dall’odierno SI alla RFFA. Chiediamo di porre immediatamente fine all’idea di confondere i cittadini presentando in votazione due temi non collegati tra loro unicamente per ottenere la maggioranza. La possibilità dell’espressione fedele del voto deve essere garantita per tutte le prossime votazioni.

I Giovani UDC sottolineano che la decisione odierna riguardante l’AVS non avrà un effetto duraturo. Una vera riforma dell’AVS, non a scapito dei giovani, deve essere presentata con urgenza. Invitiamo pertanto entrambi i Consigli a sviluppare una riforma strutturale dell’AVS e ad assumersi le proprie responsabilità.

I Giovani UDC sono inoltre preoccupati anche per quel che concerne la libertà delle cittadine e dei cittadini svizzeri. Sebbene la minaccia dell’uscita di Schengen fosse del tutto bizzarra e fuori luogo, poiché la decisione sulla proroga dell’accordo è una decisione politica e non giuridica e l’UE ha tutto l’interesse a che la Svizzera rimanga nello spazio Schengen, i sostenitori sono riusciti a convincere i cittadini ad accettare la modifica sulla legge sulle armi.

Questo rompe il nostro ordine sociale liberale. Gli abitanti rispettosi della legge continuano ad essere perseguitati, mentre a livello di commercio illegale d’armi rimarrà tutto come prima. I Giovani UDC Svizzera continueranno a lottare con coerenza e determinazione anche in futuro contro un ulteriore inasprimento della legislazione sulle armi e a qualsiasi intromissione dell’Unione Europea nel diritto svizzero.