Successione di Ueli Maurer: I giovani UDC Svizzera sosterranno unicamente i candidati che si impegnano a sostenere i temi centrali del partito giovanile in una dichiarazione di intenti.
Elezioni del Consiglio federale: Decisivo non è il cantone, la nazione di origine o il genere! I Giovani UDC mettono in primo piano i contenuti e sosterranno pubblicamente i candidati che si impegnano sui temi centrali del partito giovanile in una dichiarazione di intenti.
“Da dopo le dimissioni del Consigliere federale Ueli Maurer, non passa giorno in cui i media non discutano di banalità come l’origine cantonale e regionale e il sesso dei possibili candidati al Consiglio federale” afferma Diego Baratti, presidente dei Giovani UDC Ticino e responsabile Campagne dei Giovani UDC Svizzera. “In realtà molto più importante di questi parametri puramente incidentali, tuttavia, sono le posizioni tematiche e la visione politica dei singoli candidati.”
Al fine di focalizzare la discussione sui contenuti, i Giovani UDC Svizzera lanciano la seguente campagna:
Tutti i membri del gruppo parlamentare dell’UDC e gli altri possibili candidati alle elezioni del Consiglio Federale hanno ricevuto ieri sera una dichiarazione di intenti da firmare da parte dei Giovani UDC. La dichiarazione d’intenti contiene i criteri che il futuro Consigliere Federale deve soddisfare dal punto di vista del nostro partito giovanile. I candidati firmatari riceveranno in seguito la raccomandazione e il sostegno dei Giovani UDC Svizzera per l’elezione al Consiglio Federale. Questo sostegno comprende la pubblicità sui social media e l’attività di lobbying con il partito madre.
Se nessun candidato sottoscrive la dichiarazione d’intenti, i Giovani UDC proporranno un proprio candidato alla commissione cerca dell’UDC per la nomina.
DICHIARAZIONE DI INTENTI
Il sottoscritto candidato al Consiglio federale, se eletto al Consiglio Federale svizzero, intende impegnarsi con tutte le sue forze a rispettare i seguenti principi politici durante il suo mandato:
Nessun rinnovo delle misure Covid!
In passato, le misure Covid hanno causato più danni che benefici. I giovani, in particolare, hanno sofferto molto per le massicce restrizioni imposte da questa politica. Ci aspettiamo che un futuro Consigliere Federale si esprima con forza contro qualsiasi nuova misura restrittiva. Ciò include, in particolare, l’opposizione a nuovi lockdown, certificati, obbligo di indossare le mascherine e tutte le altre restrizioni e limitazioni.
Fine dell’ideologia woke
La cultura intollerante woke è arrivata in Svizzera. Ci aspettiamo che un futuro Consigliere Federale si impegni a fondo contro la dilagante ideologia del woke. Ciò include in particolare un impegno per la nostra cultura liberale, per la libertà di espressione, contro la regolamentazione del pensiero e del linguaggio, contro la censura e contro la mania dei transgender.
Meno regolamentazione e burocrazia
Sempre più nuove normative rendono la vita più difficile alle imprese e ai privati. Ci aspettiamo che un futuro Consigliere Federale faccia tutto il possibile per ridurre le normative e la burocrazia. Ciò include, in particolare, lo snellimento del proprio dipartimento e l’imposizione del minor onere possibile al Parlamento.